Qualcuno si era entusiasmato (pochi). Qualcuno è di fatto rimasto indifferente.
Ma a dieci anni dalla rivoluzione della comunicazione cosa hanno scoperto le aziende del vino? E’ andato proprio tutto come i più ottimisti si erano immaginati? Che bastava andare in rete, aprire della pagine facebook e dei negozi e-commerce per prosperare e vivere felici?
Oppure c’è qualche lezione nuova che possiamo raccogliere, anche per chi si affaccia ora al digitale? E quali possibili casi di successo possiamo mostrare nel mondo della nuova comunicazione del vino? La Scuola Enologica di Alba mi ha invitato a rispondere a queste domande nel corso di un convegno sulla Psicologia del marketing enologico il 19 febbraio 2015.